Insultare non è una bella cosa, però in molte lingue è un modo di parlare. L’importante è sapere quando e come usare queste espressioni, soprattutto in una lingua straniera. Per questo, occhio ai significati e con chi li usate!
So che con questo video attirerò molte critiche perché l’insegnamento convenzionale ne condanna categoricamente l’uso.
Ma diciamoci la verità, sono tra le prime parole che impariamo di una nuova lingua. Un po’ per sapere come “suonano”, un po’ per capire cosa dicono tutto il tempo alcune persone, ma anche per
dare noi stessi un tocco di informalità ai dialoghi.
Perché imprechiamo?
Secondo degli studi della Keele University in Inghilterra, pronunciare insulti diminuisce lo stress e aiuta a resistere al dolore. Una sorta di scarica di tensione che avviene semplicemente dicendo una parolaccia. Allora avanti, non abbiate paura! È liberatorio!
Da un punto di vista strettamente linguistico, è innegabile che in alcuni contesti le parolacce aiutino a trasmettere forti emozioni, come la rabbia, la sorpresa o la gioia. In altri invece possono servire per creare un ambiente più rilassato e sentirsi in confidenza.
Tipi di parolacce
Questo ci porta quindi a un altro punto importante: non tutte le imprecazioni sono uguali.
Ci sono infatti parolacce forti, altre che potremmo considerare neutrali, altre ancora offensive verso la persona, il fisico, la cultura e poi certamente quelle volgari. Possono essere usate come intercalari, normalmente sono inoffensive, oppure come veri e propri insulti, anche combinati tra loro. In spagnolo devo dire che hanno molta fantasia! Ho sentito imprecare con frasi lunghissime che facevano appello a una rete intricata di aggettivi, delle assolute composizioni di freestyle!
Come insultano gli spagnoli?
Ebbene sì, le parolacce piacciono! Lo dimostra il fatto che prima di fare questo video ho chiesto a chi mi segue su Youtube di scegliere tra tre argomenti e la gran maggioranza ha scelto di darmi questo bel da fare!
Gli spagnoli sono un popolo informale, molto più degli italiani. Questo però non significa che imprechino più di noi, anzi direi che ne facciamo un uso abbastanza simile. Però, come già detto, hanno molta creatività e a molti piace personalizzare le parolacce. È un aspetto piuttosto curioso e lo vedrete anche dalle parole che vi propongo in questo video, alcune molto diverse dagli insulti più conosciuti.
10 parolacce spagnole
Ma senza dilungarci troppo, andiamo al sodo con questa lista di espressioni di cui vi spiego il significato e l’uso. Alcune sono divertenti, altre un po’ volgari e
altre ancora sicuramente già le conoscete.
Vete a freír esparrágos
Bebecharcos
Qué te la pique un pollo
Hijo de puta
Te voy a dar una hostia que te visto de torero
Caranchoa
Cabrón
Te voy a dar una galleta
Soplagaitas
Hijo de una hiena
Frasi di Narcos
E voi avete un insulto preferito? In italiano o in un’altra lingua? Se siete curiosi di conoscere altre parolacce, vi consiglio di vedere anche un altro video in cui ne troverete più di una. Questa volta però con la variante colombiana perché si tratta di frasi estratte da Narcos. Se vi è piaciuta la serie e vi ha incuriosito la forma di parlare, non potete fare a meno di vederlo!
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